Shadowbox Effect

martedì 27 novembre 2012

Santo Domingo: Il Parco Nazionale di "Los Tres Ojos"


Dopo Roma, questa volta voglio presentarvi un luogo ancora molto poco conosciuto: il parco nazionale di Los Tres Ojos a Santo Domingo. Il parco nazionale di Los Tres Ojos è una combinazione unica composta da laghi sotterranei e caverne che, si dice, servivano da rifugio per le popolazioni indigene durante le tempeste e venivano anche utilizzate per i riti religiosi, precisamente collocato di fronte al Parque Mirador del Este. Vari sono i tour della zona che attraverso dei “tour bus” vi porteranno direttamente alla scoperta di Los Tres Ojos. In questo luogo incontrerete le grotte più spettacolari della zona, ammirando splendide ed antiche incisioni rupestri. Tre laghi sono sotterranei, mentre uno si trova in superficie.
Il Lago de Azufre è il primo lago per così dire “nascosto” della Repubblica Dominicana e si colloca ad una profondità di quasi 5 metri. Se si visita al mattino, si avrà la possibilità di ammirare come i raggi solari creano giochi di luce spettacolari sull’acqua. Il Lago de las Damas va invece visto la sera, dato che i giochi di luce al tramonto creano colori contrastanti spettacolari sulla sua superficie.
Il terzo, e più riparato dal sole, è il Lago de la Nevera, che si trova a quasi 6 metri di profondità.
Da qui, a bordo di una barchetta, il turista avrà la possibilità di raggiungere l’ultimo lago, il Lago Los Zaramagullones, il più profondo di tutti (quasi 8 metri) e l’unico di superficie, che fu scoperto solo nel 1975.
Per visitare questo parco spettacolare, bastano 60 minuti e si può scegliere tra 16 guide specializzate, che presenteranno sia gli scenari naturali, che la storia legata a questo paradiso naturale. Tra le bellezze faunistiche e gli alberi che si possono ammirare qui, si ricordano: i mogani, le acacie e una varietà di felci che sono tra le più antiche e grandi dell’isola. Tra gli animali, qui si possono trovare pipistrelli, diverse varietà di pesci d’acqua dolce, gamberi di fiume, tartarughe, gli uccelli zurmagullones, i parrocchetti e i colibrì.
Santo Domingo merita quindi una visita approfondita. C’è una varietà di attrazioni adatte alle famiglie. Dopo aver visitato il parco di Los Tres Ojos con i suoi laghi sotterranei potrete farvi attirare dalla maggiore attrazione della città: il è il Bar Secretos Musical. Se lo shopping è una delle vostre attività preferite allora non vi resterà che il “Modello Mercado”. Questo è uno dei posti migliori per toccare in profondità l’essenza Dominicana. Un’altra attrazione è la Zona Colonial. La Zona Colonial è la parte storica della città ed è sede di edifici che rappresentano la storia dei Caraibi. Tutta la zona offre musei ove trovare raffigurazioni architettoniche che rappresentano la storia caraibica. Santo Domingo non è solo spiagge, ma anche patria di parchi nazionali come il parco nazionale di Los Tres Ojos, ed è ricca di storia raccontata da musei carichi di energia. Un viaggio nella Santo Domingo che non conosci, ma che diventerà uno dei vostri viaggi preferiti in Repubblica Dominicana. Se vuoi saperne di più su Santo Domingo ed il turismo ecologico sulle sue terre consulta anche la sezione dedicata all’interno del sito web dell’Ente del Turismo della Repubblica Dominicana.



mercoledì 21 novembre 2012

Roma: Le 10 cose assolutamente da non perdere!


È difficile parlare di Roma in poche parole. In ogni strada, in ogni angolo, su ogni monumento si narra la sua storia millenaria. La Roma capitale dell'Impero, la Roma dei gladiatori, la Roma dei saccheggi e delle devastazioni, ma anche la Roma tenera e romantica che riesce a far innamorare con un semplice giro in vespa di notte. Oggi Roma è anche la città del traffico che non si ferma mai, dei supermercati aperti 24 ore su 24 e del viaviai senza sosta dei turisti.. Nonostante questo, la Capitale d'Italia resta una meta bella come poche città al mondo. Qui vi elenchiamo le 10 cose da fare assolutamente a Roma, per poter respirare un po' del passato e del fascino di una città che sicuramente ritornerete a visitare. Se avete un po' di tempo in più, approfittate e scoprite anche altre 10 cose da non perdere. E pensare che tutto è nato da un piccolo insediamento di pastori sul colle Palatino, e da una lupa che ha allattato due bambini come fossero suoi cuccioli.

Il Colosseo
Se è vero che quando cadrà il Colosseo, cadrà Roma e insieme a lei il mondo intero, speriamo vivamente che la costruzione regga ancora un po'. Inaugurato come Anfiteatro Flavio, fu chiamato Colosseo soltanto in un secondo momento, per via della statua conosciuta con il nome di "Colosso del Dio Sole", posta nelle vicinanze, e che aveva le sembianze di Nerone. I Romani si dilettavano assistendo qui, alle lotte tra gladiatori e animali feroci oppure alle simulazioni di battaglie navali. La costruzione del Colosseo fu voluta e iniziata dall'Imperatore Vespasiano e proseguita negli anni a venire. Tito, il figlio successore di Vespasiano, aggiunse due ordini di posti alla struttura voluta dal padre e per festeggiare l'opera, indisse ben cento giorni di giochi. Il Colosseo è ancora oggi uno dei monumenti più importanti e rappresentativi della città, che impone la sua maestosa presenza al centro della città. Nei dintorni dell'Anfiteatro è facile trovare i "Centurioni", simpatici personaggi vestiti in con il tipico abbigliamento dei combattenti romani che, tra una battuta in romanaccio e una fotografia, sono entrati a far parte anch'essi della tradizione. Anche senza conoscerne la storia e l'architettura, tutti restano affascinati dal monumento per il quale Roma è conosciuta in tutto il mondo. Osservarlo di sera con tutte le luci accese, è davvero indescrivibile

Il Pantheon di Roma
Il Pantheon romano è il primo edificio di culto che abbatte le barriere tra sacro e profano. Se in passato l'accesso alle dimore degli dei era prerogativa esclusiva dei vescovi e delle vestali, con la costruzione del Pantheon le divinità diventano di tutti. Il Pantheon sorge nel punto in cui Romolo, secondo la leggenda, fu portato in cielo da un'aquila, dopo la sua morte. Fu il console Agrippa a volerlo come tempio dedicato a tutte le divinità. L'essere il precursore di tutti gli edifici di culto aperti al pubblico non è l'unico primato che detiene il Pantheon di Roma: è anche la costruzione che si è conservata meglio e che vanta tantissime copie e imitazioni. La struttura è stata un capolavoro di ingegneria ed architettura per il tempo in cui fu realizzata (27-25 a.C.) e il fatto che sia ancora lì, la dice davvero lunga. Sulla maestosa struttura di Roma c'è anche una leggenda riguardante il fossato circostante. Pare che il diavolo si trovasse fuori dal Pantheon in attesa del pagamento del pegno da parte di Pietro Bailardo, brigante e capitano di ventura. Ma quest'ultimo entrò nel tempio per pentirsi delle sue malefatte, evento che fece infuriare il maligno che scomparve dopo aver cinto con un cerchio di fuoco il gigantesco Pantheon.

Fontana di Trevi a Roma
Se vi trovate a Roma e intendete ritornarci, allora non esitate a lanciare una monetina nella famosa Fontana di Trevi per far realizzare il vostro desiderio. Progettata dall'architetto Nicolò Salvi, la Fontana riceve le acque dell'acquedotto Vergine dai tempi di Augusto. Tema centrale dell'opera è il mare, ed il barocco s'incontra con il classicismo, in una perfetta armonia. La Fontana di Trevi è stata set cinematografico, teatro di manifestazioni e palcoscenico di grandi feste. Sia chiara una cosa: soltanto Anita Ekberg ne "La dolce vita", può permettersi di fare il bagno nella fontana. Se ci provate voi, dovrete fare i conti con le forze dell'ordine che, vi garantiamo, non la prenderanno troppo bene. La bellezza della costruzione lascia davvero senza fiato per la sua imponenza, e in pochi notano un particolare che, si dice in giro, fu realizzato semplicemente per ripicca. Sulla destra della Fontana di Trevi si trova un vaso di travertino, detto "Asso di coppe" che secondo la leggenda fu messo lì da Salvi per coprire la visuale dalla bottega di un barbiere che criticava continuamente il lavoro dell'architetto.

I musei di Roma
Un ricchissimo gruppo di opere di architettura, scultura e pittura testimonia il grande patrimonio artistico di Roma, che va di pari passo con la sua storia millenaria. Un'arte che va dalle origini, passa per l'epoca dei re e dei primi anni della Repubblica, arriva all'età cristiana e procede oltre. I numerosi musei di Roma custodiscono l'eredità artistica e culturale della città, i Musei Vaticani e quelli Capitolini sono tra i più ricchi e visitati. Una visita ai musei romani permette di approfondire le conoscenze sulla storia di una città che è stata il punto d'incontro delle culture di tutto il mondo. La storia di Roma è raccolta nei migliori complessi museali della città, e offre uno sguardo sulle diverse fasi che hanno caratterizzato lo svolgersi degli eventi. Dalla fondazione della città, alla crescita continua che ha portato Roma ad essere la capitale del mondo allora conosciuto, fino alla lenta e inesorabile caduta: una storia che nessun'altra città al mondo può vantarsi di avere e conservare. Dal Museo del Barocco, a quello della Civiltà romana, da quello dell'Ara Pacis a quello Napoleonico, i musei di Roma hanno tutti una storia secolare da raccontare, per rivivere ancora una volta il fascino della città che ha governato il mondo.

Trastevere a Roma
Pare che lo stemma del quartiere, la testa di un leone su sfondo rosso, non sia casuale. Si racconta, infatti, che nel Campidoglio vivesse in gabbia un leone, simbolo di maestà e potenza, che fu soppresso quando dilaniò un ragazzo che si era avvicinato troppo alla gabbia. Quando si dovette scegliere un simbolo che identificasse il quartiere di Trastevere nella nuova divisione della città, si scelse la testa dello storico leone.E' uno dei quartieri più caratteristici della città, che meglio custodisce la romanità della capitale con le sue stradine ricoperte di sampietrini sulle quali si affacciano le case medievali con i piccoli balconcini dai quali pendono piante rampicanti. Durante il periodo imperiale il quartiere fu popolato dalla benestante aristocrazia patrizia, che costruì qui le ville di personaggi molto importanti come Gaio Giulio Cesare. Nel corso del Medioevo, invece, Trastevere si presentava come un labirinto di viottoli sporchi e abbandonati: per la sua conformazione, le piccole strade del quartiere non permettevano il passaggio dei carri. Oggi è uno dei luoghi preferiti dalla movida romana: di notte si popola di giovani che si danno appuntamento in piazza Trilussa, per bere una birra presa nei pub che popolano gli stretti vicoli di Trastevere.

Luoghi curiosi e segreti di Roma
Nei vicoli e nelle osterie si racconta di una Roma che è cresciuta parallelamente alla città che ha conquistato il mondo, ma senza lo stesso clamore. E' la Roma dei vetturini che scarrozzano i turisti in giro per la città, del dialetto parlato come lingua ufficiale e di tutti quelli che hanno vissuto di fianco al potere della città. Le leggende che si perdono nei vicoli della Capitale d'Italia sono davvero tante, e meritano un'attenzione particolare per comprendere lo spirito di Roma e dei romani. Una delle più divertenti, è quella riferita alle "statue parlanti" di Piazza Pasquino. Per anni, nella notte, sulla statua di Pasquino, che dà il nome alla piazza, sono stati lasciati messaggi che sbeffeggiavano il potere con versi ironici e pungenti. Le invettive che la "statua" lanciava nei confronti di papi, cardinali e uomini di potere incuranti del popolo erano chiamate "pasquinate". Papa Benedetto XIII, oltre a far piantonare Pasquino durante la notte, introdusse la pena di morte per chiunque fosse stato sorpreso a commettere "pasquinate". Dopo un lungo silenzio, con la fine del potere temporale del papato e l'arrivo di nuovi politici, la statua è tornata a mostrare il suo disappunto nel 1938, prima della visita di Hitler a Roma.

Le Chiese di Roma
Roma non è solo la capitale d'Italia, ma è anche la capitale di tutti i cattolici del mondo. La vicinanza con il Vaticano e la storia del cristianesimo, hanno fatto in modo che nella città eterna sorgessero Chiese e Basiliche molto belle, ognuna legata ad una storia molto emozionante. In passato, i pellegrini che si recavano a Roma non potevano esimersi dal visitare il gruppo delle "Sette Chiese"*. Le costruzioni si potevano visitare passeggiando a piedi per la città, in una sola giornata. Il tour prevedeva la visita alle quattro Basiliche papali (San Giovanni in Laterano, San Pietro in Vaticano, San Paolo fuori le Mura e Santa Maria Maggiore), per poi recarsi nella Chiese di San Lorenzo fuori le mura, Santa Croce in Gerusalemme dove, secondo la tradizione, sono conservate le reliquie della croce di Cristo, e San Sebastiano fuori le mura, sull'Appia Antica. Oltre alle "Sette Chiese", ovviamente, Roma ha tantissimi altri luoghi di culto che possono raccontare, ognuna a suo modo, un tassello di storia. Le Chiese di Roma, che siano enormi e finemente decorate, o piccole e quasi nascoste tra i vicoli della città, conservano al loro interno un'atmosfera e una storia pronta a raccontarsi a chi ha voglia di ascoltare.
Per le vie dello shopping a Roma
Non solo arte e storia, ma anche tanta moda. Per chi volesse percorrere un itinerario all'insegna del glamour, Roma non delude. E' sufficiente fare un giro per le vie del centro, tra Via del Corso e Via del Babuino, dove si trovano le maggiori griffe italiane ed internazionali, senza tralasciare la zona di Campo Marzio: non c'è che l'imbarazzo della scelta per acquisti di lusso. Nei dintorni di Piazza di Spagna, infatti, si trovano negozi d'abbigliamento maschile e femminile, accessori e scarpe. Roma offre soluzioni per tutti i gusti, ma anche per tutte le tasche: non tutti sono interessanti ai grandi atelier, qualcuno preferisce ancora i tradizionali mercati dove ricercare abiti ed oggetti particolari. Se appartenete a questa tipologia di turista, site capitati nella città giusta perché le strade di Roma si popolano di mercatini dove è possibile fare acquisti più 'modesti' e concludere buoni affari. Il mercato più importante e caratteristico è sicuramente quello domenicale di Porta Portese, aperto dalle 6 del mattino alle 14, dove si può trovare davvero di tutto, dagli abiti contraffatti ai giocattoli per bambini. Per gli appassionati di arte e antiquariato, invece, resta imperdibile la zona di Via Giulia.

Cosa mangiare a Roma
Pasta, pomodoro, lardo e pecorino fanno dei bucatini all'amatriciana uno dei piatti ipercalorici per eccellenza, ma vale la pena fare un'eccezione alla dieta. La ricetta originaria nasce ad Amatrice, una città del Lazio dove gli spaghettoni con lardo e pecorino, erano il piatto tipico dei pastori e dei montanari dell'Appenino centrale. Si è poi diffusa in tutta Italia. Come spesso accade per i piatti tipici della tradizione culinaria italiana, la ricetta iniziale ha subito modifiche, legate spesso ai gusti personali, che hanno portato ad un'evoluzione del sapore senza intaccare la gustosità dei bucatini all'amatriciana. Partite dai bucatini, quindi, ma non perdetevi gli altri grandi piatti della tradizione romana, come gli spaghetti alla carbonara che, si dice, furono realizzati con le razioni di cibo degli alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. La cucina capitolina non si basa solo sui primi: in una delle ottime trattorie della città potrete assaggiare piatti tipici come l'abbacchio alla romana, la coda alla vaccinara, la porchetta di Ariccia, accompagnandoli con i celebri carciofi romaneschi. Se siete ancora in piedi, chiudete il vostro pranzo con un bel maritozzo al cioccolato, sperando che il colesterolo sia in vacanze in qualche altra città.

Cosa fare la sera a Roma
Dopo aver girato tra Chiese e musei, non pensate neanche un attimo che la vostra giornata romana sia terminata. La sera Roma è frenetica almeno quanto durante le ore di luce e, raccogliendo le forze, potrete tuffarvi nella vita notturna della città, fatta di ristoranti, locali e discoteche che non lasciano spazio alla noia. Considerata la grandezza della città, è facile immaginare le innumerevoli alternative che essa offre la sera. Divertimenti e svaghi per tutti i gusti, per tutte le tasche e, soprattutto, per tutte le età. Basta scegliere solo il tipo di serata che s'intende trascorrere e ogni vostra esigenza sarà soddisfatta. Se cercate un posto dove si divertono i romani, non perdetevi Campo de Fiori con i suoi pub e i ragazzi che tirano a fare tardi sotto la statua di Giordano Bruno. Gli studenti si riuniscono soprattutto a San Lorenzo, che quindi brulica di localini. Nelle sere d'estate ci si può spostare verso il mare, soprattutto ad Ostia, con i suoi bar e le discoteche quasi sull'acqua. Non lasciatevi sopraffare dalla stanchezza perché è un vero peccato chiudersi in casa o in albergo e non godersi il divertimento notturno di Roma.


lunedì 12 novembre 2012

Miss Travel...ovvero:"Tristezza per favore vai viaaaaaaa!!"


Vi considerate particolarmente attraenti, sexy o affascinanti, in una parola,  irresistibili? E magari vi piace anche viaggiare? Allora continuate a leggere…

La proposta che potrebbe essere perfetta per voi arriva da Miss Travel, una pagina web nordamericana che mette in contatto utenti ricchi con persone molto avvenenti che hanno voglia di viaggiare (e sono al verde).

Forse è proprio vero che la bellezza apre tutte le porte se, come dicono i responsabili del portale nello slogan di presentazione, “Le persone belle non hanno bisogno di soldi per viaggiare”. Il nuovo servizio nasce infatti con lo scopo di far conoscere viaggatori con un aspetto fisico particolarmente gradevole, ma privi di risorse economiche, e uomini e donne a cui non piace viaggiare soli e che per questo sono disposti a condividere viaggi e vacanze con un piacevole sconosciuto, facendosi carico delle spese.

L’immagine del portale, nella quale appaiono ragazze giovani e belle pronte a partire, induce a chiedersi cosa ci sia realmente dietro tutto questo. Il suo creatore, Brandon Wade, paragona il sito a un bar o a un club notturno dove persone con un interesse comune (in questo caso la voglia di viaggiare), ma con risorse diverse, possono incontrarsi e valutare la possibilità di fare turismo insieme in giro per il mondo.
La pagina ha due profili distinti: quello riservato al “bello/a” e quello rivolto al “generoso/a”. Registrarsi nella prima categoria è gratis, mentre farlo nella seconda costa 50 dollari.
Non siamo a conoscenza del numero di viaggi realizzati dal lancio di questo controverso progetto, avvenuto all’inizio del mese di aprile, ma senza dubbio l’obiettivo di attirare l’attenzione su di se è stato centrato in pieno…voi cosa ne pensate?

domenica 11 novembre 2012

Viaggiare Sicuri!!


Il sito www.viaggiaresicuri.it, curato dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri in collaborazione con l’ACI, fornisce informazioni quanto più aggiornate possibile su tutti i Paesi del mondo.
Nella pagina del Paese dove intendeve recarvi appare in primo piano un AVVISO PARTICOLARE con un aggiornamento sulla situazione corrente, in particolare su specifici problemi di sicurezza, fenomeni atmosferici, epidemie, ecc.

Schede informative sui singoli paesi
Oltre all’Avviso Particolare è disponibile la SCHEDA INFORMATIVA, che fornisce informazioni aggiornate sul Paese in generale, con indicazioni sulla sicurezza, la situazione sanitaria, indicazioni per gli operatori economici, viabilità e indirizzi utili.

Controllate anche poco prima della vostra partenza
Ricordatevi di controllare www.viaggiaresicuri.it anche poco prima della vostra partenza perché le situazioni di sicurezza dei Paesi esteri e le misure normative e amministrative possono variare rapidamente: sono dati che aggiorniamo continuamente.

Centrale operativa dell'Unità di Crisi
Potete acquisire le informazioni anche attraverso la Centrale Operativa Telefonica, attiva tutti i giorni (con servizio vocale nell'orario notturno):
dall'Italia             06-491115      
dall'Estero             +39-06-491115      

Dove siamo nel mondo
Prima di partire potete anche registrare il vostro viaggio sul sito www.dovesiamonelmondo.it indicando le vostre generalità, l’itinerario del viaggio ed un numero di cellulare.
Grazie alla registrazione del vostro viaggio, l'Unità di Crisi potrà stimare in modo più preciso il numero di italiani presenti in aree di crisi, individuarne l'identità e pianificare gli interventi di assistenza qualora sopraggiunga una grave situazione d'emergenza.

Privacy
Tutti i dati vengono cancellati automaticamente due giorni dopo il vostro rientro e vengono utilizzati solo in caso d’emergenza per facilitare un intervento da parte dell’Unità di Crisi in caso di necessità.

Registrazione via SMS
Oltre che via internet, potete registrarvi anche con il vostro telefono cellulare, inviando un SMS con un punto interrogativo ?oppure con la parola AIUTO al numero             320 2043424      , oppure telefonando al numero             011-2219018       e seguendo le istruzioni.

Le Rappresentanze diplomatiche all'estero
Le nostre Rappresentanze diplomatico-consolari hanno il compito di assicurare la tutela degli interessi italiani fuori dai confini nazionali ed offrono diversi servizi.
La tutela riguarda, ad esempio, i casi di decesso, incidente, malattia grave, arresto o detenzione, atti di violenza, assistenza in caso di crisi gravi (catastrofi naturali, disordini civili, conflitti armati, ecc.), rilascio di documenti di viaggio d’emergenza causa perdita o furto del passaporto.
Qui trovate l'elenco dei principali servizi forniti dagli Uffici consolari, a ciascuno dei quali è dedicata un’apposita sezione.

Se vi trovate in un Paese dove non è presente una Rappresentanza italiana
Se vi trovate in un Paese dove non è presente una Rappresentanza diplomatico-consolare italiana, potrete richiedere la protezione consolare ad una Rappresentanza diplomatico-consolare di uno Stato membro dell’Unione Europea. Per maggiori informazioni visitate questa sezione del sito della Commissione Europeahttp://ec.europa.eu/consularprotection/index.action
Qui invece, trovate l’elenco e i recapiti di tutte le nostre rappresentanze diplomatiche consolari nel mondo.

Valutazione del servizio
Ricordatevi che avete la possibilità di esprimere una valutazione del servizio che avete ricevuto dalla Rappresentanza diplomatico-consolare su un apposito registro pubblico, disponibile in ogni sede. Per maggiori informazioni potete contattarel'Ufficio Relazioni con il Pubblico.

mercoledì 7 novembre 2012

Viaggio verso Itaca..........

Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?